Perché una campagna di PaceInAzione
Il mezzo è il messaggio
Usiamo il poster, uno strumento diretto, fisico e visibile, per riportare il messaggio nello spazio pubblico. Non passa da uno schermo, non ha filtri. Entra nel paesaggio quotidiano e ci parla. Questa scelta permette di interrompere l’inerzia, di sorprendere, risvegliare e far riflettere.
Un'azione collettiva e concreta
Chiunque può partecipare. Il progetto nasce per dare voce a cittadini, gruppi informali, associazioni che vogliono agire per il bene comune. Non si tratta solo di affiggere un manifesto, ma di generare partecipazione attiva, unendo le forze per dare forma a una visione condivisa di giustizia e pace.
TamTam: comunicare il nuovo con mezzi antichi
Come nei villaggi antichi, il messaggio viaggia di voce in voce, di gruppo in gruppo. Ogni affissione è un gesto locale, ma anche parte di un movimento diffuso e spontaneo. Una campagna germinativa, fatta di piccoli semi lanciati ovunque ci sia terreno fertile.
Cosa puoi fare
– Scarica i materiali dal sito
– Coinvolgi un gruppo locale
– Trova uno spazio adatto all’affissione
– Autoproduci il poster (formato, indicazioni e file disponibili)
– Fai foto e condividi il tuo gesto
I primi risultati
La prima azione ha preso vita a Vicenza, con un grande manifesto affisso vicino alla caserma americana. Ha generato attenzione sui media locali e una forte eco su LinkedIn: decine di commenti, migliaia di visualizzazioni. Un piccolo gesto, in uno spazio inatteso, può raggiungere molto lontano.
Agisci anche tu
Il progetto è aperto. Non serve un tesseramento né comprare qualcosa. Basta voler agire. Più voci, più sguardi, più poster: per una pace che si veda, si legga e si senta nell’aria delle nostre città.